Finisce 8-2 per le ospiti ma nonostante il largo
punteggio a sfavore, le ioniche non hanno demeritato. Liotino: “Il miglior
avversario affrontato quest’anno”
Anche la Corim Città di Taranto si deve
arrendere alla legge del Manfredonia, capolista del girone D della serie A2
femminile.
Al Centro Sportivo
“Bellevue” le prime in classifica vincono per 8-2, confermando ad addetti ai
lavori e non solo di essere le favorite principali per il salto nella massima
serie nazionale.
Le ragazze di mister
Portovenero nel primo tempo dominano in lungo e in largo, chiudendo sul
parziale di 3-0 con le reti di Capalbo e Volpicella, quest’ultima autrice di
una doppietta.
Ad inizio ripresa, la
Corim ha una reazione d’orgoglio ed in pochi minuti, anche approfittando della
massiccia rotazione delle ospiti, accorciano fino al 2-3 con due perle del
sempre più determinante capitano Simona
Giliberto, riaccendendo gli animi dei tantissimi spettatori giunti al
palazzetto di Talsano. Ma la rimonta è solo illusoria e le foggiane, dopo aver
ritrovato il bandolo della matassa, dilagano con due gol di Russo, il secondo
sigillo di Capalbo e le marcature delle due spagnole Nogales e Rubal.
“Complimenti all’avversario
– commenta sportivamente il coach del Taranto, Vito Liotino – penso che Manfredonia sia il miglior avversario
affrontato quest’anno, per come ha affrontato la gara in tutti i suoi momenti,
sempre con la massima serenità. D’altro canto, non posso rimproverare niente
alle mie ragazze, che nonostante le assenze hanno tenuto testa per parte
dell’incontro ad un’autentica corazzata. L’infortunio di Cardolini Rizzo? Per
fortuna niente di grave, tornerà presto. Al fischio finale, la squadra era già
orientata alla prossima partita contro la Futsal Nuceria, nella quale vogliamo
tornare a fare punti”.
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