La spagnola del Kick
Off ha indossato due anni di fila la maglia del Montesilvano: "Provo
sempre belle sensazioni quando so che potrò riabbracciare persone delle quali
ho tanta stima"
Ancora una volta la Kick Off non ha nulla da rimproverarsi e - sebbene il
campo parli di sconfitta - la gara contro la Ternana segna un altro importante
tassello nel percorso di crescita delle bianconere. Niente punti, è vero. Ma il
bicchiere è sicuramente mezzo pieno per la spagnola Sara Iturriaga, che non
perde il solito sorriso.
"Per il gioco che stiamo esprimendo da un po' di tempo a questa parte,
probabilmente meritavamo qualcosa di più. I gol incassati sono frutto di errori
individuali che potevamo evitare, è venuta a mancare un po' di concentrazione,
ma è stata una bella prestazione".
Parole che non stupiscono neanche un po' considerata la costanza di
rendimento della squadra di Russo, dalla Coppa Italia in poi.
"Una serie di fattori concomitanti ha portato all'innalzamento del
nostro standard: prima di tutto abbiamo migliorato la nostra condizione fisica
e in secondo luogo - ma non meno importante - c'è il fatto che è cambiata anche
la nostra mentalità: aver tenuto testa ad alcune delle squadre più attrezzate
del campionato, ci ha dato maggiore consapevolezza della forza collettiva che
abbiamo".
Alla vigilia dell'ultima gara del Gold, gli animi sono dunque sereni ma per
Itu è impossibile nascondere l'emozione che anticipa l'ultimo turno contro il
Montesilvano, squadra con la quale ha esordito in Italia.
"L'anno scorso contro di loro ero squalificata, perciò questo sarà il
primo confronto reale con il mio passato. Che dire? Provo sempre belle
sensazioni quando so che potrò riabbracciare persone delle quali ho tanta stima
- confessa Itu prima di concentrarsi sul match che l'aspetterà. - Sarà
una squadra difficilissima da battere per il cuore che ha, ancora prima della
tecnica e della tattica".
Solo parole di affetto da parte dell'ex di turno, che individua due sorvegliate
speciali al PalaRoma. "Amparo perchè è una giocatrice di livello superiore
e Eva Ortega perchè fa un lavoro enorme in ogni zona del campo. Ma attenzione
anche a Troiano e Ghanfili che sono in splendida forma. Insomma le difficoltà
non mancheranno, ma sono sicura che giocando come stiamo facendo e segnando
qualche gol in più, possiamo tornare a casa con un risultato positivo".
Ufficio Stampa
Commenti
Posta un commento