Grande
Pescara! In una partita emozionante i delfini riescono ad imporsi per 4 a 3 con
i padroni di casa del Napoli. Nella finalissima tutta abruzzese di domani gli
uomini di Colini incontreranno l’Acqua&Sapone.
Prepartita
in un’atmosfera spettacolare, il Palacercola è una bolgia incandescente. Tanta energia positiva, nel fracasso
assordante del pubblico che colora il palazzetto e grazie alla musica live di un sax tenore. E’ sfida speciale,
una sfida da brividi.
IL
MATCH
Il
Pescara parte con Capuozzo, Duarte, Ghiotti, Canal, Borruto; ilNapoli,
eccezionalmente in casacca marrone, invece, schiera Garcia Pereira, Bocao,
Andrè, Crema e Manfroi. Avvio vibrante del Pescara: 3’20” c’è un fallo di Bocao
su Chimaguinho al limite dell’area, ne scaturisce una punizione che Duarte
calcia violentemente in porta trovando l’incrocio dei pali. Garcia non può
nulla, gran gol e 1 a 0 per i delfini.
Il
Napoli prova subito a reagire con un tiro dello stesso Bocao che scheggia il
palo, poi con un tiro da distanza ravvicinata di Manfroi, sul quale Capuozzo si
oppone egregiamente. La sfida prosegue con grandissima intensità, è il Pescara
a prevalere con picchi di gioco di ottima fattura. Al minuto 9’22” dopo l’ennesimo
affondo a tinte biancoazzurre è ancora Bocao a commettere fallo su Chimaguinho, una sorta
di rewind di qualche minuto prima, questa volta però il fallo è commesso in
area di rigore e l’arbitro indica il dischetto. Calcio di rigore trasformato
alla perfezione dal campione del mondo argentino Cuzzolino. La reazione
napoletana è veemente: spinti dal pubblico di casa gli uomini allenati da
Mister Cipolla colgono prima il secondo legno con Manfroi e poi riescono ad
accorciare con l’ex Fornari (14’15”). Galvanizzato dal goal il Napoli si butta
in avanti e costringe i pescaresi al sesto fallo, tiro libero trasformato da
Fornari, i partenopei impattano sul 2 a 2, tutto da rifare. Il primo tempo si
conclude così in perfetto equilibrio.
Nella
ripresa dopo circa due minuti il Pescara va nuovamente in vantaggio. Borruto
ingrana la marcia alta, dribbling ubriacante su due avversari e violento tiro
sotto la traversa: 3 a 2 per il Pescara. È un super Borruto quello uscito dagli
spogliatoi, l’argentino va ancora via sulla fascia sinistra e serve il
connazionale Cuzzolino che trova la pronta risposta del portiere avversario. La
squadra di Mister Colini continua a crescere in maniera esponenziale,
costringendo i napoletani a numerosi falli, uno di questi costa il secondo
giallo a Manfroi, che va sotto la doccia. I pescaresi approfittano della
superiorità numerica e trovano in superiorità numerica il quarto goal con
Chimaguinho (13’49”). Nei minuti finali il Napoli gioca la carta del portiere di
movimento, riuscendo ad accorciare le distanze con il brasiliano Andrè
(17’28”). Il Pescara non trema e si chiude a castello in difesa, riuscendo a
mantenere il vantaggio che le permette di staccare il derby per la finale di
domani. La corsa continua, domani un’altra grande sfida attende i ragazzi di
Colini. Appuntamento alle ore 18.00 per il Pescara è un’altra finale, tutta da
vivere, tutta da giocare.
Napoli
Garcia
Pereira, Davì, Botta, Bocao, Molaro, De Luca, Andrè, Manfroi, Crema, Milucci,
Fornari, Pasculli. All. Cipolla
Pescara: Capuozzo, Pietrangelo,
Ghiotti, Canal, Leggiero, Rosa, Cuzzolino,
Duarte, Pulvirenti, Azzoni, Borruto, Chimaguinho All. Colini
ARBITRI:
Angelo Galante (Ancona), Francesco Nitti (Barletta), Daniele Fratangeli
(Frosinone)
CRONO:
Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia)
Marcatori: 3’20 Duarte, 9’22”
Cuzzolino, 14’15” Fornari, 18’57”
Fornari, 1’42” Borruto (2t), 13’49” Chimaguinho (2t), 17’26”
Ammoniti: Borruto, Bocao, Canal, Duarte
Espulsi: Manfroi
DELFINI
COMMUNICATION AND PRESS OFFICE
LUCA VISCONTI
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