Domani al Palagentile
(ore 16) arriva il Cus Molise. La società chiama a raccolta la città: ‘‘La serie B è un patrimonio da
difendere. Serve il supporto di tutti ’’.
Il cuore, prima di tutto. In ogni stagione sportiva ci sono
momenti in cui ti ritrovi davanti ad un muro. Devi scavalcarlo per andare
avanti. O puoi tornare indietro. E per scavalcarlo serve volontà, coraggio,
determinazione, collaborazione… e il cuore, prima di tutto.
Per l’Olympique Ostuni il muro si chiama Cus Molise e se lo
ritroverà davanti domani 11 Febbraio alle ore 16.00, sul parquet del Pala
Gentile, per la 19sima giornata del campionato di serie B. Un campionato,
quello dei gialloblù, alla loro prima apparizione in un torneo nazionale, che
li vede comunque stazionare a metà classifica, settimi con 20 punti all’attivo,
ma con lo spauracchio play-out non molto distante. Un campionato nel quale il
gioco spumeggiante, divertente e dinamico, troppe volte non è stato premiato
dall’intera posta in palio, come successo nell’ultima sfortunata trasferta di
sabato scorso a Campobasso.
Ora, però, servono i punti...serve il cuore, prima di tutto.
Un cuore che dovrà battere all’unisono, domani pomeriggio al Pala Gentile, tra
squadra e tifosi, se si vuol difendere a denti stretti questo affascinante ed
importantissimo patrimonio che è la serie B.
Servirà la prestazione delle grandi occasioni. Servirà il
pubblico delle grandi occasioni. Servirà un Pala Gentile caldo come non mai per
spingere al trionfo i nostri ragazzi. Servirà la tenacia di Fiorentino, le
geometrie di Schiavone, il senso del gol di Elia, la fantasia di Paz, la
potenza di Salamida, l’imprevedibilità di Ramirez, la grinta di capitan
Quartulli. Ma servirà soprattutto il cuore, prima di tutto.
Ufficio Stampa e Comunicazione - ASD
OLYMPIQUE OSTUNI
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