#FUTSALFEMMINILE TRIS DI SUCCESSI DELLE GIOVANILI ROSSOBLU'. L'ITALCAVE REALS TATTE VINCE A CAROVIGNO ED E' CAPOLISTA SOLITARIA
Terzo
successo consecutivo la formazione giovanile dell'Italcave Real Statte che
batte per 8-1 in trasferta il Carovigno, staccando le brindisine e portandosi
in vetta in maniera solitaria. Due le triplette realizzate nel corso del match,
da Marangione e Marzella, di Nitti e una autorete le altre due segnature che
hanno permesso di raggiungere il primo posto solitario nel torneo giovanile
Uisp. Una vittoria importante che ha permesso un'analisi anche più articolata
nel post gara al tecnico, Concetta Labonia, su queste prime giornate di
campionato.
"Risultato positivo a parte, dobbiamo riconoscere anche i
meriti di un avversario che ha tenuto testa nella metà iniziale del primo tempo
in maniera continua e costante. Poi siamo stati bravi noi a non deprimerci
sulle occasioni gol non concretizzate e trovato i giusti varchi per andare
all'intervallo in vantaggio. Nella ripresa la gara è un po' cambiata: il ritmo
del gioco si è abbassato ed entrambe le squadre hanno provato nuove soluzioni
utili per il proseguo della stagione. Faccio i complimenti alle mie ragazze per
la prestazione positiva per larghi tratti della gara. Devo sottolineare, meno
rispetto alle altre gare, che dobbiamo soffrir meno del cosiddetto 'braccino
corto'. Alle volte sembra quasi che non riusciamo a concretizzare appieno ciò
che produciamo come gioco e sbagliamo gol che sono praticamente fatti.
Sicuramente rispetto alla prima gara siamo stati bravi a correggere molte cose,
dobbiamo farne delle altre. Buono, finalmente, il lavoro settimanale di
avvicinamento alla gara, visti i problemi che ci avevano afflitto nel corso
delle settimane precedente. Siamo sempre non al completo per alcune assenze
che, speriamo, di poter recuperare al più presto. Adesso concentriamoci sulla
prossima gara interna e speriamo di vedere ulteriori passi avanti".
Francesco Friuli (Responsabile
Comunicazione Italcave Real Statte)
A. Caramia - A. M. Crescenzi
A. Caramia - A. M. Crescenzi
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