Unione Calcio,
ostacolo Avetrana nella prima gara del 2017
Gli azzurri ospiteranno
la compagine tarantina, sul sintetico del “San Pio” di Bari. Il difensore
azzurro Renato Bartoli introduce l’impegno di campionato, con una parentesi
sull’attesa finale di Coppa Italia
Dopo quasi un mese di stop alle gare
ufficiali ed il rinvio della diciassettesima giornata (il cui recupero è stato
fissato per giovedì 2 febbraio), il campionato di Eccellenza si rimette in moto,
con le compagini pronte a scendere in campo per il diciottesimo turno.
L’Unione Calcio ospiterà al “San Pio” di
Bari la compagine tarantina dell’Avetrana, nella prima apparizione del 2017
(fischio d’inizio ore 14.30).
Una gara particolare per gli azzurri che,
oltre all’insidia sosta, riserva potenziali difficoltà a livello mentale, visto
l’imminente impegno della finale di Coppa Italia, in programma giovedì 19
gennaio. “Sarei bugiardo se dicessi che la gara di Coppa non è nei nostri
pensieri – afferma il difensore azzurro Renato Bartoli – ma il nostro obiettivo
è di far convergere la concentrazione in entrambe le prossime gare. Il lungo
stop del campionato potrebbe causarci
qualche difficoltà a livello di ritmo partita, tuttavia saremmo degli inesperti
a non tener conto di questi fattori, facendoci cogliere impreparati. Sappiamo
che tra domenica e giovedì ci giocheremo molto della nostra stagione, toccherà
a noi fare del nostro meglio”.
L’Avetrana giungerà al “San Pio” con
l’intento di riprendere con il giusto piglio la corsa alla salvezza e di
migliorare la sua classifica, che la vede penultima a quota 10 punti. Molti i
movimenti effettuati nel mercato dicembrino dalla compagine tarantina (tra cui
l’arrivo dell’ex azzurro Francesco La Rosa), a cui si aggiunge il cambio alla
guida tecnica, ora affidata a Gerardo Viscido.
“Non esistono partite dall’esito scontato –
continua Bartoli -, soprattutto nel girone di ritorno, in cui tutti vendono
cara la palla in ogni gara. L’imperativo sarà tenere subito alta la
concentrazione, senza illuderci di avere vita facile al cospetto di un
avversario che vorrà giocarsi le sue carte”.
La prolungata sosta ha permesso agli
azzurri di affinare l’amalgama di squadra, rimesso in gioco dopo gli innesti
del calciomercato invernale. Un lavoro giornaliero e certosino, culminato con
l’amichevole al cospetto della Berretti della Fidelis Andria nel pomeriggio di
ieri, giovedì 12 gennaio.
Inevitabile, infine, il commento di un
giocatore tra i più rappresentativi dell’Unione Calcio, quale Renato Bartoli,
sulle tappe di avvicinamento alla finale di giovedì del “Vicino” di Gravina. “Spero
che quella contro l’Altamura diverrà, nel corso della stagione, una delle
partite più importanti, e non la più prestigiosa – afferma il difensore azzurro
-. La squadra ci pensa già da qualche giorno, acquisendo sempre maggiore
concentrazione. L’Altamura, rispetto a noi, può contare su un numero maggiore
di giocatori abituati a vincere ed a disputare certe gare, senza dimenticare
che giocare a Gravina, per loro, rappresenta un altro piccolo vantaggio. Sono
altrettanto convinto, però, che noi possiamo giocarcela con chiunque e lo
abbiamo dimostrato. Probabilmente il pronostico non pende a nostro favore, ma
nel calcio rientrano tante variabili che rendono il tutto imprevedibile. Noi ce
la metteremo tutta, scendendo in campo per vincere”.
Nessuno squalificato tra gli azzurri, per
la gara contro l’Avetrana. L’incontro sarà diretto da Michele Lopez della
sezione di Bari, coadiuvato dagli assistenti Vincenzo Abbinante ed Antonio
Alessandrino, provenienti dalla medesima sezione.
Il match sarà disputato in assenza del
pubblico ospite. La vendita dei tagliandi, come da ordinanza della prefettura
di Bari, è stata infatti limitata ai soli residenti nel comune di Bisceglie.
Addetto Stampa Unione Calcio
Bisceglie
Valentina Sinigaglia
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