C1PUGLIA Una Diaz in emergenza sconfitta dal Neapolis I biscegliesi partono male e non riescono a riprendere la partita




Parte con il piede sbagliato il nuovo anno per la Diaz, sconfitta a Polignano per 8-4 dal Neapolis Futsal Club in occasione della terza giornata di ritorno, ma in realtà la prima disputata dopo il doppio rinvio delle precedenti gare.

Biscegliesi in emergenza assoluta viste le assenze per squalifica di Tortora, Spadavecchia, Russo ed Amoruso. Di fronte una squadra in salute e quinta in graduatoria. L’inizio è shock per gli uomini di Maurizio Di Pinto, sotto di tre reti con Carrieri che al 2’ apre le danze, seguito dalla doppietta di Giannuzzi al 7’ ed al 9’. Partita che inevitabilmente vede i biancorossi cercare di portarsi in avanti con l’intento di provare a riaprila, ma senza esiti positivi sino al termine della prima frazione di gioco.
Nella ripresa l’acuto di Cosimo Preziosa accorcia le distanze per gli ospiti, subito rispediti al mittente dal 4-1 firmato Lapertosa al 5’. La Diaz non demorde e nonostante la rotazione sia risicata all’osso va nuovamente in gol con Gigi Palermo. L’espulsione per doppia ammonizione di Vincenzo Cassanelli complica maledettamente i piani di Maurizio Di Pinto e la Diaz subisce la quinta segnatura di giornata con Minoia. Nel tabellino dei marcatori si iscrive Giacomo Di Pinto per il gol che vale il 5-3. Nel finale gli uomini del presidente Cortellino provano la carta del quinto di movimento con Caggianelli in maglia buco. Carrieri fa 6-3 al 24’ seguito da Giannuzzi due minuti dopo. Giacomo Di Pinto con la sua doppietta rende meno amaro il passivo, prima che Carrieri a tempo scaduto chiuda i conti per il definitivo 8-4.        
Ottavo stop stagionale per la Diaz, ora terzultima in classifica con 14 punti in compagnia dei cugini del Nettuno. Sarà una settimana dove recuperare gli squalificati e puntare dritti al match di sabato al PalaDolmen contro il Futsal Brindisi, un incontro che appare decisivo per i biancorossi.

Ufficio stampa Asd Diaz Bisceglie
FOTO NICHILO 

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