Lions, non basta l’ultimo quarto
Secondo stop stagionale per il team nerazzurro, frutto di una prova non all’altezza delle precedenti
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San Severo-Lions Bisceglie 76-68
San Severo-Lions Bisceglie 76-68
San Severo: Dimarco 13 (2-3, 3-7), Torresi 20 (4-6, 3-8),
Ikangi 11 (3-6, 1-3), Morgillo 2 (1-1, 0-2), Cecchetti 10 (5-8), Quarisa 8
(4-6), Fabi 6 (0-2, 2-3), Ciribeni 3 (1-1, 0-3), Cena 3 (0-1, 0-1). N.e.:
Sindoni. Allenatore: Piero Coen.Lions
Bisceglie: Cucco 11 (3-5 da tre), Bruno 20 (2-2, 2-3), Potì
2 (1-2, 0-4), Leggio 2 (1-1, 0-2), Antonelli 4 (2-5), Bartolozzi 14 (4-4, 1-1),
Di Emidio 9 (1-4, 2-5), Chiriatti 6 (0-1, 1-3), N.e.: Comollo, Totagiancaspro.
Allenatore: Domenico Sorgentone.Arbitri: Valzani di Martina Franca, Bartolomeo di Cellino
San Marco.Parziali: 11-9; 33-23; 62-37.Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: San
Severo 20-34, Lions Bisceglie 11-19. Tiri da tre: San Severo 9-27, Lions
Bisceglie 9-23. Tiri liberi: San Severo 9-11, Lions Bisceglie 19-22. Assists: San
Severo 22 (Dimarco, Fabi 6), Lions Bisceglie 15 (Cucco 6).
Difficile immaginare di poter espugnare il
PalaCastellana di San Severo concedendo agli avversari laghi tratti del confronto.
I Lions hanno sfiorato una clamorosa rimonta da -25 nel quarto parziale ma è
proprio l’essere sprofondati fino a quel punto il cruccio dei nerazzurri, al
secondo stop in dieci incontri di campionato.
Prima frazione punto a punto, aperta e chiusa dai
canestri di Ikangi. Le triple di Fabi e Dimarco sono valse il +9 per la squadra
di Coen, determinata a conquistare il successo al cospetto di un pubblico caldo
e numeroso. San Severo ha fatto dell’intensità difensiva, noto marchio di
fabbrica nerazzurro, la chiave di volta della sfida. I lunghi Quarisa e Cena
hanno siglato il +13 dauno (27-14), cui Bisceglie ha replicato ricucendo solo
parzialmente il gap (29-21 con Bartolozzi al 18°). La rottura prolungata in
attacco nei due periodi centrali ha certificato un atteggiamento tutt’altro che
all’altezza delle precedenti partite: più lenta del solito la circolazione,
troppe le palle perse, poca l’attenzione sull’altro lato del campo. San Severo
ha messo in cassaforte il risultato già al 27°, con tre canestri consecutivi
dell’ex capitano biscegliese Mauro Torresi (55-31). Quando il margine tra le
due contendenti si è allargato fino al +28 (65-37 con un’altra tripla della
guardia di Fermo), i Lions hanno reagito orgogliosamente, rendendo meno netti i
contorni di una sconfitta comunque amara per il modo in cui è maturata. Di
Emidio, Bartolozzi, Cucco e Bruno hanno soltanto limitato i danni: in ogni
caso, il -8 è senz’altro passivo più morbido nella prospettiva del doppio
confronto. Giovedì, a Campli, servirà una prestazione da veri Lions per
riscattare le ultime due sconfitte esterne.
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