Ma Group, parla il Presidente
Brunori
Alla conclusione del match
odierno sul campo della Luparense, terminato con un pareggio utile
all’aritmetico accesso alla Final Eight di Coppa Italia di serie A, il
Presidente dell’A.S.D. Imola Calcio a 5 Matteo Brunori commenta: “La soddisfazione per quello che rappresenta
uno storico traguardo per la nostra società e per l’intero palcoscenico
sportivo della città di Imola è in completa antitesi con l’amara presa di
coscienza della scarsa considerazione della quale gode il nostro sodalizio ogni
qualvolta si trova opposto alle blasonate realtà della categoria. Una sorta di tacita
sudditanza coinvolgente anche la classe arbitrale che oggi, e non è la prima
volta, ci nega due sacrosanti punti in classifica in più; elemento che riduce
al minimo la possibilità di ricevere un futuro mandato operativo per la
predisposizione dell’organizzazione dei gironi di qualificazione alla Winter
Cup e che priva quindi i nostri tifosi di una ipotetica visuale completa e
privilegiata sullo spettacolo assoluto del calcio a 5 italiano. Abbiamo
impostato l’intera programmazione societaria, in questa avventura da massima
serie, sullo sviluppo del futsal nel nostro territorio e non accettiamo
silenziosamente alcun limite non derivante dall’onesto verdetto del terreno di
gioco. Siamo una società con pochi e piccoli mezzi che attraversa l'Italia orgogliosa
del proprio credo sportivo; una genuinità etica che anteponiamo a qualsiasi
ragionamento numerico, meritiamo rispetto come uomini, come giocatori e come
appassionati di questa disciplina della quale onoriamo tutte le regole. Nell’incontro
odierno abbiamo costruito con sacrificio un doppio vantaggio ritrovandoci riacciuffati,
a tre secondi dalla sirena del primo e secondo tempo, da calci piazzati quantomeno
dubbi (tiro libero del 2-2, rigore del 4-4) comminati con chirurgica disinvoltura.
Ricordo alle autorità preposte al controllo dell’operato della direzione gara
che la mia squadra vanta il non invidiabile record in serie A di ben 14 tempi
(sui 20 disputati, 10 partite) con gli avversari incollati (per un elevato
minutaggio) a quota 5 falli sul tabellone senza ottenere mai, a nostro
favore, la concessione di alcun tiro libero…nemmeno nell’analisi degli episodi
più dubbi”.
Ufficio Stampa
MA Group – A.S.D. Imola Calcio a 5
Commenti
Posta un commento