Non si calma la bufera contro l’arbitro Giovannangeli di Ciampino per gli errori grossolani in Ternana Femminile-Breganze. Le ammonizioni sistematiche a ogni fallo delle rossoverdi, l’incedibile espulsione di Bisognin per un fallo veniale addirittura nella metà campo avversaria, il netto rigore non sanzionato per un mani con il braccio chiaramente staccato dal corpo e le assurde scenette del secondo arbitro Ricci di Viterbo che voleva sospendere la partita per qualche insulto e protesta dalla tribuna, sono state le gocce che hanno fatto traboccare il vaso dopo che lo scorso anno al Di Vittorio e non solo se ne sono viste di tutti i colori tra le quali le cinque espulsioni in sei giornate del Gold.
Ai micofoni di TeF il Direttore
Basile ritorna sull’argomento in modo deciso e chiaro: “Dobbiamo capire se
Marconi c’è o non c’è a capo della categoria che rappresenta. Se c’è ed è
convinto di ciò che fa, l’arbitro Giovannangeli va fermato per diverse giornate
basta vedere le immagini. Già lo scorso anno lo stesso sanzionò un fallo di
mano in area con un rigore e una espulsione a Sinnai contro di noi, fallo di
mano di Gomez che si copriva la faccia. Quest’anno tutto il contrario a parti
invertite, cartellini gialli a senso unico e una espulsione ancora una volta immotivata.
Il suo secondo Ricci di Viterbo ha fatto una continua scenetta per qualche
insulto, dichiarando che non era mai stato in un palazzetto così caldo. A quel
punto ho pensato se li mandassero apposta tutti a noi! La prossima volta sarò
io stesso a richiamare la squadra negli spogliatoi e se servirà falserò il
campionato non facendo scendere la squadra in campo. Abbiamo superato il
limite. L’unico che mi ha contattato è stato Alfredo Zaccardi e come al solito
si è preso il nostro sfogo, come lo scorso anno quando ci diede totale
appoggio. Adesso vorremo capire se la Ternana è danneggiata scientificamente o
no perchè è impossibile che dallo scorso anno a questa parte subiamo espulsioni
assurde e immotivate quasi ad ogni partita! Vogliono che ce ne andiamo
veramente? E’ uno sport già in crisi, sono fallite cinque società solo in
Elite, come mangeranno poi arbitri e tutto il resto se invogliano le società a
farsi da parte? Certi arbitri sono pericolosi nei palazzetti, non sanno gestire
le partite e si rischiano grossi problemi di ordine pubblico. Ricci di Viterbo
è uno di questi. Adesso Marconi o chi per lui deve darci udienza visto che è un
anno che aspettiamo, oppure deve risolvere la situazione a meno che non voglia
falsare il campionato. Siamo pronti a tutto per mettere fine a questa
barzelletta.”
Tania Comanducci
Ufficio Stampa Ternana Calcio
Femminile
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