BASKET F A1. DAVANTI AD UN PALABRERA ESAURITO LA TECHEDGE BRONI SUPERA BATTIPAGLIA

BRONI-BATTIPAGLIA 65-58 (17-23 ; 21-11 ; 15-11 ; 12-13)
TECHEDGE: Stokes 12, Madu 22, Ravelli, Zampieri 11, Bonvecchio, Soli 7, Richter 13, Costa ne, Pavia ne, Bratka ne, Strozzi ne, Fusari ne. All. Sacchi
TREOFAN: Orazzo 5, Porcu, Verona 6, Trimboli 2, Policari, Williams 24, Trucco 10, Vella, Noblet 10, Andrè, Sotiriou 1, Chicchisiola ne. All. Riga

Note: tiri liberi Broni 18/22 ; Battipaglia 3/5

BRONI. Più forte degli acciacchi e degli infortuni, la Techedge coglie la prima storica vittoria in A1 sul proprio campo contro Battipaglia e si porta a quattro punti in classifica, appena dietro le big del campionato. In un PalaBrera esaurito, coach ‘Cico’ Sacchi si presenta a questa sfida ancora privo di Bratka e Pavia, ma recupera Stokes che sarà importantissima nello scardinare la difesa delle campane. Dopo un sostanziale equilibrio, nella seconda parte del primo quarto la formazione ospite prende il comando delle operazioni, arrivando al massimo vantaggio di più 10 (11-21), poi Broni rosicchia qualcosa (17-23). In avvio di secondo periodo, la coppia Stokes – Madu confeziona una serie di pick and roll pregevoli, permettendo alle biancoverdi di ricucire definitivamente lo strappo. Un canestro da sotto di Richter, che subisce anche fallo, porta Broni sul più 5 (30-25 al 16’). Battipaglia si affida moltissimo alla fisicità di Williams Brooque (14 punti per lei nella prima frazione), che ha gioco facile vista l’assenza sotto le plance di Bratka. E’ Zampieri con una tripla dall’angolo a far esplodere il Brera e a firmare il più 4 con cui si chiude la prima frazione. Il secondo tempo si apre a ritmi elevati con la Techedge che mantiene bene in difesa, arginando gli attacchi della formazione campana. In attacco qualche imprecisione di troppo fa si che Battipaglia di riportarsi sotto a  meno 6, poi ad un solo possesso (57-55) nei minuti finali. Broni non si scompone, mantenendo la lucidità necessaria per chiudere i conti e certificare meritatamente la vittoria. “Assomigliava molto alla partita contro Napoli – spiega coach ‘Cico’ Sacchi –, con la differenza che siamo andati anche sotto di 10 punti. Lì siamo stati bravi a non mollare. Ogni volta che provavamo a fare un break, loro ci riprendevano. Siamo stati bravi a stringere i denti, non abbatterci, recuperare le energie che avevamo. Madu e Stokes non dovevano giocare, Soli è arrivata da una settimana in cui non si è praticamente allenata. Giocare qua è un’emozione unica e le cose vengono più semplici. Non potevamo non portare a casa questa partita perché sono due punti che valgono oro per la classifica, per il gruppo, per le vicissitudini che abbiamo avuto. Ringrazio "Fisiosport" e il nostro staff medico che hanno rimesso in piedi delle giocatrici che sembrava non potessero giocare. Se lo raccontiamo a qualcuno cosa ci è capitato a livello di infortuni, più o meno gravi, negli ultimi dieci giorni non ci crederebbe nessuno.”

Commenti