Colleferro (Rm) – Un programma ambizioso e a tutto campo. La “nuova” Ldm
Colleferro 1965 sta lavorando intensamente per farsi trovare pronto per
l’inizio della stagione, un’annata che sarà importante non solo a
livello di prima squadra come ha rimarcato il presidente Gianluigi De
Vito nella conferenza stampa di un mese fa alla presenza dei coach
neozelandesi dell’Accademia di Auckland e come il vice-presidente
Roberto Benedetti ribadisce chiaramente. «Il nostro obiettivo primario è
formare giovani, lavorando intensamente sul settore giovanile e dunque
facendo un progetto più a lungo termine
. Vorremmo provare a competere coi club di riferimento di Roma da quel punto di vista, poi siamo convinti che un tipo di lavoro di questo genere potrà portare benefici anche alla prima squadra a lungo andare». Benedetti è una “istituzione” del rugby colleferrino: con la maglia rossonera ha giocato da capitano, poi nel club casilino ha anche fatto l’allenatore e il dirigente. Da quest’anno ricopre la carica di vice-presidente, ma guai a parlagli del suo ruolo. «I titoli mi interessano poco – rimarca Benedetti -, ciò che conta è rimboccarsi le maniche e lavorare nella migliore maniera possibile, creando un club che sia il più possibile moderno e partecipativo». Con il presidente De Vito si conoscono da tempo anche se l’unità di intenti è nata in tempi più recenti. «Con Gianluigi abbiamo condiviso queste idee e un progetto fortemente basato sul lavoro coi giovani. Siamo convinti della bontà di questa programmazione, ma l’unico giudice è solamente il tempo che speriamo possa dare risposte confortanti».
In un passaggio precedente dei suoi “punti programmatici”, il vice-presidente colleferrino ha parlato di importanza da dare alle cose da fare e non alle cariche: in quest’ottica è illuminante un’iniziativa molto simpatica e particolare che la Ldm Colleferro 1965 ha messo in piedi per il prossimo 11 luglio. I massimi vertici colleferrini, infatti, invitano tutti i tesserati e coloro che hanno a cuore le sorti del club rossonero a dedicare qualche minuto o qualche ora a piccoli interventi di pulizia o risistemazione presso l’impianto sportivo del “Natali”. «Noi saremo lì dalle 9,30 fino alle 20 circa e ci auguriamo che possano partecipare quante più persone possibili» conclude Benedetti.
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Area comunicazione Colleferro rugby
. Vorremmo provare a competere coi club di riferimento di Roma da quel punto di vista, poi siamo convinti che un tipo di lavoro di questo genere potrà portare benefici anche alla prima squadra a lungo andare». Benedetti è una “istituzione” del rugby colleferrino: con la maglia rossonera ha giocato da capitano, poi nel club casilino ha anche fatto l’allenatore e il dirigente. Da quest’anno ricopre la carica di vice-presidente, ma guai a parlagli del suo ruolo. «I titoli mi interessano poco – rimarca Benedetti -, ciò che conta è rimboccarsi le maniche e lavorare nella migliore maniera possibile, creando un club che sia il più possibile moderno e partecipativo». Con il presidente De Vito si conoscono da tempo anche se l’unità di intenti è nata in tempi più recenti. «Con Gianluigi abbiamo condiviso queste idee e un progetto fortemente basato sul lavoro coi giovani. Siamo convinti della bontà di questa programmazione, ma l’unico giudice è solamente il tempo che speriamo possa dare risposte confortanti».
In un passaggio precedente dei suoi “punti programmatici”, il vice-presidente colleferrino ha parlato di importanza da dare alle cose da fare e non alle cariche: in quest’ottica è illuminante un’iniziativa molto simpatica e particolare che la Ldm Colleferro 1965 ha messo in piedi per il prossimo 11 luglio. I massimi vertici colleferrini, infatti, invitano tutti i tesserati e coloro che hanno a cuore le sorti del club rossonero a dedicare qualche minuto o qualche ora a piccoli interventi di pulizia o risistemazione presso l’impianto sportivo del “Natali”. «Noi saremo lì dalle 9,30 fino alle 20 circa e ci auguriamo che possano partecipare quante più persone possibili» conclude Benedetti.
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