Niente sconti al Cassano da parte delle
rossoblu: ecco il secondo “triplete” consecutivo
Conversano –
E’ ancora una volta Stefania Chiarappa,
capitano dell’Indeco Conversano, ad
alzare la Coppa che vale lo scudetto
di pallamano femminile. Questa volta, però, la numero 9 può farlo davanti al
pubblico amico del PalaSanGiacomo
condividendo tutta la gioia per il secondo “triplete”
consecutivo con il popolo conversanese. Nulla da fare quindi per il Cassano Magnago, sconfitto anche questa
volta in finale scudetto e praticamente inerme davanti ad una squadra capace,
anche quest’anno, di mettere insieme Supercoppa,
Coppa Italia e campionato.
LA PARTITA
– Pubblico delle grandi occasioni al PalaSanGiacomo
per la sfida che può valere lo scudetto. Avvio di gara un po’ contratto per la
banda del presidente Roscino che
impiega tre minuti per realizzare la prima rete della serata, messa a segno da Laura Rotondo. Passano altri tre minuti
e Giada Babbo firma il 2-0 che
sembra essere preludio alla festa tricolore delle rossoblu. Il Cassano Magnago, tuttavia, non vuole
recitare la parte di vittima sacrificale e, all’alba del minuto numero 10,
impatta: 2-2 il parziale. L’acceleratore della corazzata guidata da Pino Fanelli va di nuovo giù nel
secondo terzo di frazione quando Duran,
Ganga e Babbo timbrano l’allungo che vale il momentaneo 7-3, un allungo che
diventa ancor più robusto prima dell’intervallo con il tabellone luminoso del
palasport conversanese fermo sul 10-5. Nella ripresa la storia non cambia. Anzi
il Conversano con il trascorrere del
cronometro acquista ancor più fiducia cominciando ad guadagnare un vantaggio
sempre più incolmabile per le lombarde. In pratica l’ultima gara stagionale
dell’Indeco riassume il film
dell’intera annata conversanese con Giona
sempre in grado di chiudere a doppia mandata la propria porta quando
necessario; Rotondo solita “cecchina” infallibile; Ganga regista esemplare della manovra; Babbo e Trombetta ormai certezze sulle due fasce; Barani e Duran esperienza
e forza al servizio della squadra; Chiarappa
capitano imprescindibile e puntualmente pronto a dare il massimo quando
chiamata in causa; e le varie Lopriore,
Roscino, Minoia, Moroca, Lo Greco, Aftodor, Jorgensen e Caccioppoli (le ultime due in tribuna
questa sera) elementi cardine dello splendido gruppo rossoblu. Al sessantesimo,
dunque, il risultato finale è di 27-16 con i tempi che sono ormai maturi per
far esplodere la festa del San Giacomo.
Il tempo, rispetto ad un anno fa, sembra essersi fermato: l’Indeco Conversano è nuovamente campione
d’Italia.
Indeco Conversano - Cassano Magnago
27-16 (p.t. 10-5)Indeco Conversano: Giona, Duran 5, Barani 2, Rotondo 6, Roscino, Chiarappa, Trombetta 3, Aftodor 2, Minoia, Moroca, Ganga 3, Lo Greco 2, Lopriore, Babbo 4. All. Fanelli.
Cassano Magnago: Dovesi, Bongiovanni 1, Colombo 1, Del Balzo 4, Clerici 1, Losio 2, Meneghin, Bagnaschi 2, Parini, Cobianchi 1, Avramova 2, Vlaskalic 1, Jovovic 1. All. Beltrame Silvia.
Nella foto
di Giuseppe La Guardia, capitan Chiarappa alza la Coppa tricolore
Ufficio Stampa Indeco Conversano amatoriconversano@libero.it
Foto di Giuseppe La Guardia
Commenti
Posta un commento