GINOSA - P.S. LATERZA 2-1
GINOSA: Giampetruzzi, Scarati, Pagone, Donno (75' Anzillotta), Cristella,
Ant. Trigiante, Novario, Tenerelli (87' And. Trigiante), Paiano, Lombardi (46'
R. Bozza), Lovecchio. A disp.: Orfino, Apicella, Costantino, A. Ribecco. All.
Russo (squalif.)
P.S. LATERZA: Donatelli, Gorghini (60' Zaccaro), Bitetti, Amandonico,
Mileto, Presicci, Del Zotti, De Tommaso, Perrone (69' Volpe), Chisena, Pietracito
(80' Mastrodomenico). A disp.: Lovecchio, Bozza, Belmonte, Spinelli. All. Lomagistro
ARBITRO: Minerva di Lecce.
RETI: 4' Pietracito (L), 48' Lovecchio (G) su rigore, 90' Paiano (G).
NOTE: Ammoniti Donno, Tenerelli, Paiano, Lombardi e R. Bozza (G), Amandonico,
Mileto, Presicci e Zaccaro (L). Espulsi: al 92' Amandonico (L) per proteste; a
fine gara Anzillotta (G) e Volpe (L) per reciproche scorrettezze.
GINOSA – Vittoria col cuore, in
rimonta, per il Ginosa che si aggiudica il "derby" contro il Laterza
per 2-1 e conserva il +2 sulla zona play-out. Quando tutto lasciava presagire
ad un pari, al minuto 90 il bomber ginosino Paiano ha fatto esplodere il
"Miani" con una perla che ha condannato la squadra di Lomagistro al
terzo stop di fila (il quarto considerando la Coppa). E' stato un
"derby" avvincente sino all'ultimo minuto, con i biancazzurri di casa
(in maglia gialla) bravi a reagire allo svantaggio iniziale e salire in
cattedra in un secondo tempo da incorniciare. Il Laterza, invece, ha pensato
troppo presto di avere la gara in pugno e si è sciolto nella ripresa. Prima
frazione equilibrata con entrambe le squadre che si equivalgono. Al 2' ginosini
pericolosi con un tiro ravvicinato di Lovecchio, su sponda di Paiano, che
termina non di molto lontano dall'incrocio. La replica laertina giunge al 4' ed
è letale: apertura sulla destra per De Tommaso che mette al centro un
traversone radente sul quale interviene come un lepre Pietracito che insacca
per lo 0-1. Il Ginosa riparte a testa bassa ed al 15' Donno, sugli sviluppi di
una punizione, calcia da distanza ravvicinata trovando la leggera deviazione di
un difensore che fa terminare la sfera a lato di poco. Sino all'intervallo
accade poco o nulla, con gli ospiti abili a difendere con ordine il minimo
vantaggio. Nella ripresa gli uomini di Russo si dimostrano più determinati e
propositivi, ribaltando il risultato. Mossa vincente l'ingresso di Roberto
Bozza che da più qualità e consistenza al centrocampo ginosino. Pronti via ed
al 48' il Ginosa pareggia: Lovecchio viene cinturato in area inducendo il
direttore di gara ad assegnare la massima punizione che lo stesso numero undici
biancazzurro trasforma spiazzando Donatelli. Il Laterza accusa il colpo ed un
minuto dopo rischia di capitolare in un'azione convulsa in area con un batti e
ribatti che culmina con il salvataggio sulla linea di un difensore. Gli ospiti
soffrono e si rivedono solo al 73' con un diagonale velenoso ravvicinato di
Pietracito che si spegne a lato di poco. Altro break del Laterza all'83' con un
calcio piazzato dai venti metri di De Tommaso che non sorprende Giampetruzzi,
bravo a neutralizzare la minaccia. I biancazzurri di casa aumentano la
pressione nel finale ed al 40' vanno vicini al vantaggio con Roberto Bozza che,
ben servito in profondità, conclude da distanza ravvicinata impegnando
severamente Donatelli. Il Ginosa ci crede ed al 90' completa la fantastica
rimonta: Novario serve in profondità Paiano che appena dentro l'area beffa
Donatelli in uscita con un "cucchiaio" di alta scuola facendo
esplodere il "Miani". Nei cinque minuti di recupero concessi dal Sig.
Minerva, da registrare solo le espulsioni di Amandonico e Volpe per il Laterza
ed Anzillotta per il Ginosa, in un finale di gara concitato. Alla fine tre
punti importanti per gli uomini di Russo che conservano il +2 sulla zona
play-out, mentre per il Laterza una battuta d'arresto bruciante che fa
scivolare i laertini al quarto posto, allungando la striscia negativa a tre
stop in campionato. Prossimo impegno per il Ginosa giovedì al "Miani"
nel recupero di campionato con il Palagiano, con l'intento di vincere per aumentare
il vantaggio sulla zona play-out.
Domenico
Ranaldo
Commenti
Posta un commento