Città di Montecompatri calcio (II cat), Minotti: "Con il Montefortino vietato sbagliare"


Una forte voglia di riscatto. Il Città di Montecompatri vuole tornare a muovere la classifica dopo il gennaio “glaciale” che ha trascorso e (si spera) messo alle spalle. Dopo quattro sconfitte consecutive i ragazzi del presidente Tonino Raspa devono assolutamente riprendersi i tre punti: l’occasione la offre il calendario perché domenica al Comunale arriverà il Real Montefortino ultimo della classe. «Una gara da non sbagliare – sprona l’ambiente Francesco Minotti, vice-presidente del club biancoverde – anche se bisognerà affrontarla con il massimo rispetto dell’avversario. Tra l’altro nel girone di ritorno molte squadre si sono rinforzate e, come si suol dire, inizia davvero un nuovo campionato. Inoltre noi abbiamo perso qualche giocatore per infortunio e qualche difficoltà l’abbiamo avuta anche per questo motivo, ma pian piano recupereremo tutti e sono convinto che torneremo a rendere come all’inizio della stagione». Nell’ultimo turno, in effetti, il Città di Montecompatri ha fatto vedere sprazzi di grande gioco sul campo dell’Atletico 2000 primo della classe: la capolista si è imposta 2-1, ma i monticiani hanno finito a testa alta. «Non abbiamo avuto un approccio molto buono, forse eravamo un po’ “scarichi” mentalmente – spiega Minotti – e a livello caratteriale abbiamo patito l’assenza di qualche elemento di maggior esperienza. All’intervallo, però, il mister ha scosso il gruppo e nella ripresa la partita è stata totalmente diversa. Abbiamo realizzato il gol del 2-1 con Fioramonti, poi la squadra ha messo seriamente alle corde i forti avversari sfiorando il pareggio. Nel finale, inoltre, l’arbitro non si è sentito di fischiare un calcio di rigore per un fallo di mano abbastanza evidente. Peccato, ma siamo sicuramente rincuorati dalla prestazione dei ragazzi». La rincorsa del Città di Montecompatri, che comunque è ancora quinto in classifica a soli sei punti dalla terza forza del girone (l’Atletico Colleferro), è appena cominciata: bisogna rompere il ghiaccio nel 2016. 

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